Gran finale al Teatro Moderno di Tegoleto per la diciannovesima edizione del concorso di teatro popolare ed amatoriale “Storie di paese”, ideato ed organizzato dall’Associazione culturale La Torre in collaborazione con il Comune di Civitella e Banca Valdichiana.
Questa sera, sabato 10 dicembre alle ore 21.30 andrà infatti in scena la serata di premiazione del contest teatrale dedicato alla memoria del suo ideatore e direttore artistico Roberto Ciofini. I riflettori del gioiello della parrocchia di San Biagio si accenderanno su “Il settimo si riposò”, una delle più esilaranti commedie dell’autore parigino Samy Fayad, interpretata dalla Compagnia Le Voci dentro di Assisi che, proprio lo scorso anno, aveva trionfato a Tegoleto aggiudicandosi i premi per il miglior spettacolo, la miglior regia e il miglior attore.
Diretta da Gianni Bevilacqua, la storia racconta in chiave comica ed ironica la turbolenta domenica trascorsa dal vedovo Antonio Orefici che, seppur intenzionato a riposare in tutta tranquillità, si troverà a dover gestire l’ancora giovane suocera alle prese con un amore non corrisposto, la figlia fidanzata con un malato immaginario e i guai dell’odiato vicino Vincenzo Camporeale, dedito ad una “dolce vita” di eccessi e lussuria.
“Siamo molto felici del successo ottenuto- spiega Marcello Randellini, presidente del direttivo del Teatro di Tegoleto - Anche quest’anno abbiamo portato a teatro moltissima qualità regalando più di una risata ai nostri spettatori. Come ogni anno, durante la serata finale verranno premiati il miglior spettacolo, la miglior regia, il miglior attore e la miglior attrice. Inoltre, grazie alla collaborazione nata con l’Istituto comprensivo di ‘Martiri di Civitella’ di Badia al Pino, i ragazzi delle classi che hanno aderito al progetto assegneranno un loro premio speciale alla compagnia che più li ha coinvolti”.
Cinque sono state le compagnie che, dai primi di novembre, si sono alternate sul palcoscenico di Tegoleto (l’aretinissima Compagnia del Polvarone, la Compagnia Teatro Popolare di Sansepolcro, la valdinievolina I Malerbi, la Compagnia La Vita è bella di Castiglion Fiorentino e l’umbra Compagnia Quelli che passa il convento di Lama); mentre ad esprimere verdetto finale sarà una giuria d’eccezione presieduta dall’attore comico aretino Gilberto Pellegrini e composta da Sandra Malentacca, dall’architetto Manuela Lapini e dal giornalista Matteo Marzotti e dall’insegnante Barbara Dragoni.