Attualità

Un tablet per riannodare il filo degli affetti

La Misericordia MonteCivi dona un nuovo dispositivo alla Rsa di Pieve al Toppo. Il sindaco Menchetti: "Vicini ai nostri anziani"

Un contatto con il mondo fuori, per chi è fragile e va tutelato. Un aiuto contro la solitudine, prezioso soprattutto per gli anziani, le persone più esposte al rischio del contagio.
A Civitella in Val di Chiana il mondo dell’associazionismo è in prima linea nella battaglia contro gli effetti della pandemia. La Misericordia MonteCivi ha consegnato un altro tablet alla Rsa “Becattini” di Pieve al Toppo, nel comune di Civitella. Il dispositivo permetterà agli ospiti della struttura sanitaria di collegarsi e parlare con i familiari riannodando quel filo degli affetti che il virus vorrebbe spezzare.
Alla cerimonia di consegna del tablet ha partecipato l’assessore al Sociale Elio Randellini che commenta: “La consegna di questo strumento permette la comunicazione tra famiglie e ospiti favorendo i contatti in un momento complicato. Si aggiunge agli altri tablet già a disposizione dei nostri ospiti. È il segno di una ulteriore vicinanza da parte di questa associazione che ha sempre collaborato con l’amministrazione in ambito sanitario e sociale”.
Il sindaco Ginetta Menchetti osserva: “Potremo alleviare un pò il peso delle lunghe giornate degli ospiti della Rsa grazie anche ai tablet con cui possono collegarsi in video con le famiglie, visto che le visite in presenza sono vietate. E’ un modo per non isolarli dal mondo e non lasciarli soli in questi mesi difficili e complicati”.