Cronaca

Violenza sessuale, una disabile coinvolta

Le vicende di violenza sessuale e favoreggiamento della prostituzione avvenuti a Chiusi hanno gettato incredulità e sgomento in tutta la comunità

Vanno avanti le indagini condotte dal personale della squadra anticrimine del Commissariato di Chiusi, diretto dal dottor Valter Allegria, e coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica dottoressa Serena Menicucci, che ha visto l'arresto di tre persone, due trasmessi in carcere e una agli arresti domiciliari. 

Le indagini sono partite meno di un anno fa a seguito delle confidenze fatte da una giovane donna disabile, con problemi psicologici, ai familiari che si sono rivolti alle forze dell'ordine. 

Gli investigatori hanno raccolto vari indizi che, confermati da numerose testimonianze, hanno determinato l'emissione delle misure cautelari.

In particolare, il racconto fornito dalla ragazza avrebbe fatto emergere che due gli indagati hanno approfittato della medesima commettendo anche atti sessuali sulla sua persona.

Secondo La Nazione, un uomo pensionato, vicino di casa della ragazza insieme ad una donna, insegnante, erano riusciti a comprare il suo affetto con piccoli doni, di qui l’accusa di violenza sessuale in concorso per i due relativamente ad episodi che si sarebbero svolti fra il gennaio 2015 e il febbraio 2016.

Questa vicenda si va ad intrecciare quella che vede in carcere per favoreggiamento della prostituzione un dipendente comunale, il quale avrebbe spinto donne del posto a vendere il loro corpo a clienti che lui stesso trovava, fornendo anche il luogo nel quale avvenivano i rapporti a pagamento. A questo punto il dipendente del Comune avrebbe trattenuto una parte delle somme incassate per le prestazioni. 

Negli scorsi giorni sono state effettuate anche delle perquisizioni, con l'ausilio di personale della sezione polizia postale di Siena, che hanno portato al sequestro di vario materiale anche informatico ora al vaglio degli inquirenti.

Il sindaco Juri Bettollini, sempre alla Nazione, ha detto di avere piena fiducia nella giustizia e confida nella rapidità dell'iter giudiziario visto la delicatezza della vicenda.