Attualità

Un nuovo defibrillatore a servizio dei cittadini

​Un nuovo defibrillatore è stato installato a Chiusi Città all’esterno dell’edificio che ospita l’Ufficio Turistico e nella centrale Via Porsenna

Il defibrillatore è stato donato dalla Pubblica Assistenza di Chiusi che rappresentata dal presidente Enzo Fiorini ha ricordato sia l’importanza del progetto “Chiusi Cardioprotetta”, perchè strumenti come quello installato a Chiusi Città in caso di bisogno possono salvare delle vite, sia la necessità di seguire dei corsi, come quelli organizzati proprio dalla Pubblica Assitenza, per imparare a destreggiare con sicurezza un defibrillatore. 

“Con questa installazione – dichiara l’assessore - abbiamo completato il primo passaggio verso una città cardioprotetta. Fino ad oggi abbiamo installato defibrillatori nel centro storico, a Chiusi Scalo, in tutte le palestre delle scuole e nei vari impianti sportivi anche delle frazioni. Il prossimo passo sarà quello di aumentare il numero dei cittadini formati all'uso di questo importante mezzo salvavita e dotare tutte le frazioni di un Dae. Il merito di tutto questo deve essere riconosciuto alle associazioni: Pubblica Assistenza, Misericordia e Volto Amico, ma anche a strutture private come il Centro Commerciale Etrusco che non solo hanno effettivamente donato i defibrillatori, ma hanno dimostrato il grande valore del volontariato e dell'associazionismo rendendo la nostra città più attenta alla salute di tutti i cittadini.”

Durante la presentazione del defibrillatore in Centro Storico, a cui erano presenti oltre ai volontari della Pubblica Assistenza anche il presidente della Commissione Sanità della Regione Toscana Stefano Scaramelli, il sindaco di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore con delega al sociale Sara Marchini, è stata completata dalla spiegazione pratica, grazie ad una volontaria specificatamente formata, su come attraverso il corretto utilizzo di un DAE si possa salvare una vita umana.