Attualità

Un film per non dimenticare e scuotere le menti

Il Giorno della Memoria è stato celebrato con il film “Storia di una ladra di libri”, dall’omonimo romanzo, racconta la crudeltà del regime nazista

Le classi della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo Graziano da Chiusi e alcune classi dell'Istituto Superiore Valdichiana hanno assisto al film che il Comune ha scelto per commemorare la giornata della memoria.

Il film "Storia di una ladra di libri", tratto dall’omonimo romanzo, racconta di un mondo violento e assurdo dominato dalla crudeltà del regime nazista e dai tragici fatti della seconda guerra mondiale, compreso dalla giovane protagonista soltanto attraverso il potere della lettura che diventa così corsia preferenziale per la conoscenza e la sopravvivenza.

“La Giornata della Memoria – dichiara il primo cittadino Bettollini – rappresenta un momento importante nel quale è giusto fermarci a riflettere attentamente su quello che è stato il capitolo più nero della storia umana. Non possiamo permetterci il lusso di dimenticare perché le atrocità commesse dalla razza umana verso propri simili devono rimanere un marchio infame impresso a fuoco nella mente di tutti noi in modo che quanto successo in passato non possa più accadere. Il nostro compito è molto arduo perché inevitabilmente sono sempre meno le testimonianze dirette di quanto è successo, ma nonostante questo dobbiamo vestire noi i panni di messaggeri consapevoli e in grado di tramandare alle nuove generazioni gli orrori che i nostri nonni ci hanno raccontato. Il mondo come lo viviamo oggi è il frutto del sacrificio pagato con il sangue di milioni di persone innocenti che in nome di ideologie assurde sono state sacrificate. Se vogliamo veramente un futuro migliore per i nostri figli dobbiamo assolutamente fermarci a riflettere e ricordare quanto cara è costata, alla generazioni passate, la nostra libertà.”

“Il film di oggi – dichiara l’assessore alla qualità della vita Andrea Micheletti – è riuscito a scuotere le coscienze dei ragazzi che hanno partecipato a questa Giornata della Memoria nel nostro Comune. Come sempre accade sorrisi e le risate prima della proiezione si sono spenti una volta che le immagini hanno iniziato a scorrere sullo schermo. Anche attraverso la visione di un film può essere più diretto e semplice far comprendere ai giovani, tanti minorenni, ciò che è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Il rischio è quello di credere che le stragi, le umiliazioni e il sangue che hanno segnato la Shoah siano episodi ormai impossibili da ripetere, quasi come se la nostra realtà ne fosse immune. Questo sarebbe l’errore più grande che potremmo commettere e per questo continueremo a celebrare la giornata della memoria così da non dimenticare, così da crescere ragazzi consapevoli e capaci di conservare la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, affinchè simili eventi non possano mai più accadere. “