Attualità

Un container attrezzato per Amatrice

Chiusi ha consegnato un container attrezzato per i servizi igienici alla frazione di Scai del Comune di Amatrice duramente colpita dal terremoto

Una delegazione di chiusini, tra cui il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini, dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Micheletti, dall’assessore al sociale Sara Marchini, dal consigliere comunale Mario Cottini, è partita per Amatrice per consegnare a Scai, una delle frazioni più colpite dal terremoto del 24 agosto e martoriata dalla scossa del 30 ottobre, un container attrezzato per i servizi igienici. 

Il container servirà alle famiglie che non hanno lasciato i propri luoghi e che vivono in ambienti in cui i servizi di prima necessità sono ancora precari. Il monoblocco di quindici metri quadrati coibentato dotato di tre servizi igienici, uno scaldabagno e due docce servirà ad aumentare la dotazione di servizi essenziali agli sfollati di Scai.

Il container è stato acquistato alla cifra di 4270 euro e nello specifico è stato preso in carico dall’Associazione Pro Scai Varoni del Comune di Amatrice, ma questo si tratta solo di un primo intervento, l'altra destinazione dei fondi raccolti grazie ad eventi di solidarietà e al buon cuore dei chiusini verrà decisa in un secondo momento con altra delibera.

"Questo è un popolo forte, identitario che ama profondamente la sua terra - dice il sindaco Juri Bettollini che ringraziando tutti i chiusini ha poi aggiunto: "Grazie davvero a tutti i chiusini che hanno dimostrato la loro solidarietà e che ci hanno permesso di dare un aiuto concreto a chi oggi soffre ed ha perso tutto, ma che non si rassegna ed a voglia di ripartire".

"Riportiamo con noi il silenzio assordante di paesi a cui stata privata la normalità. Riportiamo con noi la dignità di quelle persone che nonostante tutto, hanno voluto prepararci il pranzo ed ospitarci perché possa rimanere un bel ricordo di loro. Ripartiamo sapendo che torneremo presto" - ha concluso il sindaco.