Il lavoro effettuato ha risolto il problema della regimazione delle acque meteoriche nel prato e anche di quelle provenienti dai canali delle falde dei tetti degli edifici circostanti che, nel corso del tempo, hanno causato infiltrazioni sia nella Chiesa di San Francesco sia nei locali “Ex Casa del Leggere e dello Scrivere” attualmente oggetto di restauro per insediamento “Start Up”.
L’intervento all'interno del chiostro ha avuto un costo di circa 30 mila euro di cui una parte è stato coperto attraverso la compartecipazione della parrocchia "San Francesco". Piccoli lavori, quelli più specifici come la sistemazione in quota dei pluviali, sono stati svolti invece da ditte esterne. Il Chiostro di San Francesco è stato riaperto al pubblico con la celebrazione di un matrimonio di due giovani sposi che hanno scelto proprio la bellezza di questo angolo di Chiusi per iniziare insieme un nuovo percorso di vita.
“La qualità del lavoro che è stato fatto a San Francesco è sotto gli occhi di tutti e possiamo così affermare con orgoglio che abbiamo una squadra di operai che spesso ci consente di operare senza avvalerci di ditte esterne con conseguenti risparmi per il nostro bilancio. Grazie a questo intervento a breve completeremo anche i lavori di realizzazione dei locali Start Up che renderanno disponibili cinque spazi completamente attrezzati e funzionanti per altrettante nuove giovani aziende che potranno scegliere la nostra città per iniziare la propria attività imprenditoriale. Un angolo della nostra città ha ritrovato, quindi, la sua antica bellezza e siamo certi che sarà apprezzato dai nostri cittadini e dagli ospiti che visiteranno la nostra città.” - hanno dichiarato il sindaco Juri Bettollini e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Micheletti.
L’intervento è stato realizzato da una squadra di operai comunali che per l’ottimo lavoro svolto è stata ringraziata dal sindaco, dalla giunta al completo e dalla responsabile del servizio lavori pubblici e ambiente architetto Roberta Guzzini.