Cronaca

Rocambolesco inseguimento per acchiappare i ladri

Avevano appena messo a segno un furto ad un bar di Chiusi ed erano fuggiti a bordo di un'auto rubata, ma sono stati intercettati dalla polizia

Alle ore 23.48 circa il titolare di un esercizio della cittadina chiusina ha chiamato il 113 per segnalare un furto appena commesso da due persone che poi si sono allontanate verso il centro a bordo di un’Alfa Romeo.

Immediatamente la sala operativa ha inviato gli agenti delle volanti che in pochi minuti hanno intercettato l’auto descritta, con a bordo i ladri.

I malviventi, alla vista dei poliziotti si sono dati alla fuga, inseguiti dalla polizia per un breve tratto. Sentitisi ormai braccati dagli agenti che gli stavano alle costole, i due malviventi hanno abbandonato la macchina in un campo e sono scappati a piedi nella boscaglia circostante dove, agevolati dal buio, sono riusciti a far perdere le proprie tracce.

I due ladri, per sfuggire alla presa dei poliziotti, hanno però dovuto lasciare tutto, compresa la refurtiva, all’interno dell’auto. Gli agenti hanno accertato, poco dopo, che l’Alfa Romeo era stata appena rubata, tanto che ancora il proprietario non ne aveva denunciato il furto.

Al suo interno i ladri avevano lasciato numerosi arnesi da scasso, oltre a cappelli e guanti scuri utilizzati per mimetizzarsi meglio nell’oscurità. Nella parte retrostante dell’auto sono stati rinvenuti due registratori di cassa e molte monete, raccolte in una busta di plastica verde, per un ammontare di oltre 800 euro, nonché alcuni biglietti della Lotteria, tutto facente parte del bottino.

L’autovettura, gli arnesi, tra i quali cacciaviti, piedi di porco, zappa e cesoie, e la refurtiva sono stati quindi sequestrati. Le indagini da parte della polizia sono molto serrate.