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Per la banca bilancio ok nonostante la crisi

Tema chiude il 2021 con risultati positivi. Il 29 aprile l'assemblea ordinaria anche per eleggere nuovo cda, collegio sindacale e dei probiviri

Nonostante l’anno appena trascorso sia stato segnato dal perdurare della pandemia, Banca Tema ha concluso il 2021 con risultati molto positivi. I soci saranno chiamati ad approvare il progetto di bilancio e ad eleggere i nuovi componenti del consiglio di amministrazione, del collegio sindacale e del collegio dei probiviri.  L’assemblea ordinaria si terrà il 29 aprile, in seconda convocazione. Anche quest’ anno, a causa della situazione sanitaria contingente, sarà un’assemblea senza la presenza fisica dei soci, i quali potranno conferire delega ad un rappresentante designato, individuato nel notaio Filippo Abbate. 

“Con questo bilancio andiamo a chiudere il secondo anno consecutivo segnato da eventi prima inimmaginabili per la loro portata - dichiara il direttore generale Fabio Becherini - La pandemia, oltre ai risvolti sulla salute, ha infatti prodotto un’accelerazione delle trasformazioni sociali ed economiche impensabile fino a poco tempo fa. Banca Tema ha mostrato con i fatti la propria vicinanza alle comunità, tenendo fede alla propria missione di banca autenticamente cooperativa. L’anno passato è stato anche quello che ha visto nascere la nuova Banca Tema, a seguito della fusione con Banca Valdichiana. Ne è nata una nuova Banca più robusta e più solida, che mantiene un forte orientamento sociale e garantisce adeguato sostegno economico ai territori di riferimento”.

“I principali indicatori dimostrano la solidità di Banca Tema e sono in crescita rispetto al 2020 - prosegue il DG Becherini - L’utile netto è pari a 6 milioni di euro e il patrimonio di bilancio è di 147,9 milioni. Il Core Tier 1 Ratio a fine anno era pari al 17,15%, rispetto al 15,09% del 2020. Il Total Capital ratio, al 31 dicembre 2021,ammontava al 19,48%, rispetto al 17,22% dell’anno precedente. I crediti verso la clientela superano 1,5 miliardi di euro. Allo stesso tempo, il grado di fiducia nei confronti di Banca Tema si è mantenuto elevato, come dimostrano la permanenza di 19.915 soci e 80 mila clienti. Il 2021 si chiude con un segno positivo anche relativamente alle masse amministrate per conto della clientela, costituite dalla raccolta diretta, amministrata e dal risparmio gestito e assicurativo, che ammontano complessivamente a 2,66 miliardi di euro, evidenziando un aumento di 184 mln di euro su base annua (+ 7,41%). La raccolta diretta a fine anno era di 2,13 miliardi di euro, in aumento dell’8% rispetto al 2020. Molto significativo anche l’incremento della raccolta indiretta, che sale del 5,23% e raggiunge i 530 milioni di euro. Oltre due terzi sono composti da raccolta qualificata, risparmio gestito e assicurativo.”