Cronaca

Rilasciati il dipendete comunale e il pensionato

Il dipendete comunale accusato di favoreggiamento della prostituzione e il pensionato accusato di presunta violenza sessuale sono stati scarcerati

Liberi ma con divieto di avvicinarsi alle parti offese e obbligo di firma presso la polizia giudiziaria, sono le nuove disposizioni per i due uomini coinvolti rispettivamente nelle vicende di favoreggiamento della prostituzione e presunta violenza sessuale su disabile.

Revocati anche gli arresti domiciliari all’insegnante coinvolta nel caso delle presunte violenze su una disabile. Molti cittadini non hanno mai creduto al coinvolgimento nella vicenda della donna. La ragazza disabile, nei giorni scorsi, è stata sentita in un’udienza a porte chiuse durante diverse ore, in cui le è stato chiesto di ricostruire gli episodi in cui si è vista coinvolta.

Nel frattempo nei confronti del dipendente comunale, da parte del Comune è scattato il provvedimento di sospensione maturato dopo aver appurato l’assenza ingiustificata dal lavoro e dopo aver appreso dal legale di fiducia del dipendente la motivazione dell’assenza in quanto risultato destinatario di una ordinanza cautelare in carcere.

Inoltre il sindaco Juri Bettollini ha comunicato che in caso di eventuale rinvio a giudizio, valuterà la possibilità di potersi costituire parte civile nel processo contro gli eventuali imputati.