“Attraverso il voto decideremo il nuovo sindaco, la nuova giunta, il nuovo consiglio comunale e, quindi, avremo la possibilità di decidere il futuro della nostra città, un futuro che noi immaginiamo di crescita e sviluppo. Durante la campagna elettorale abbiamo parlato e ascoltato più persone possibili perché è innanzitutto dal confronto e dalla comprensione delle vere necessità di una comunità che può nascere il buon governo di una città. Per questo abbiamo scelto come sede elettorale una piazza dove ogni giorno abbiamo raccontato la nostra idea dei prossimi cinque anni. Il nostro racconto è costruito nella bellezza di una città che deve saper riscoprire l’orgoglio delle proprie radici innanzitutto storiche e dai qui ci immaginiamo una grande valorizzazione della nostra necropoli etrusca. Il nostro racconto è fatto anche di tanta concretezza ed, infatti, nel nostro programma abbiamo dato un nuovo orizzonte a tutti i temi che storicamente tengono banco nelle campagne elettorali di Chiusi. In centro storico ci sarà la possibilità di avere un grande albergo che abbia la forza per chiudere la stagione del turismo “mordi e fuggi”. La storica Fornace dello Scalo ha, finalmente, la possibilità di essere recuperata e valorizzata per creare ricchezza e indotto a tutta la città. Il centro carni (attualmente in corso la demolizione) sarà finalmente un’area pronta ad accogliere grandi imprese che abbiano la volontà di sfruttare la centralità della nostra città. Accanto a tutto questo la concretezza della nostra idea sarà scritta con gli interventi che continueremo a fare nelle frazioni, sul nostro lago, che immaginiamo come un’area riqualificata nello stile della Laguna di Orbetello, oppure in tutte le azioni che abbiamo previsto per dare nuova opportunità di lavoro o per stare vicino alle fasce della popolazione più in difficoltà.
In questa campagna elettorale ci abbiamo messo la faccia e l’onore, ma soprattutto il cuore perché noi amiamo la Città di Chiusi e se i cittadini sceglieranno la nostra squadra avranno la certezza di aver scelto persone normali, ma con tanta voglia di guardare al futuro con ottimismo, di guardare ad una #Chiusi 2021 più bella, più semplice e più coraggiosa.”