Attualità

Piscine sportive a rischio chiusura

Se la Regione non farà slittare i termini per l'adeguamento, oggi fissato al 31 marzo 2016, gli impianti natatori non a norma potrebbero chiudere

A sostenerlo il Comune di Chianciano, insieme a Grosseto, Poggibonsi, Massarosa e San Giuliano Terme.

Il Comune chiancianese, dopo aver effettuato un sondaggio a campione su alcuni Comuni toscani, per capire a che punto erano con l’adeguamento degli impinati ed aver riscontrato che non solo gran parte degli impianti presenti necessitano di lavori ma che le Amministrazioni comunali si trovano in serie difficoltà economica-finanziaria, ha ritenuto opportuno dare avvio ad un confronto con tutti i Comuni toscani, per farsi congiuntamente promotori di una richiesta di ulteriore proroga per l’adeguamento, data per ora fissata dalla Regione Toscana al 31 marzo 2016.

Le motivazione che hanno spinto l’Amministrazione a farsi promotrice sono: rischio chiusura delle strutture sportive, in quanto le cifre previste per gli adeguamenti degli impianti sportivi e piscine natatorie sono considerevoli e non facilmente reperibili nel bilancio dei nostri Comuni, cosa che potrebbe far conseguire il rischio di chiusura degli impianti stessi, creando un disservizio ai cittadini stessi; Risorse finanziarie irreperibili: molti Enti, compreso il Comune di Chianciano Terme, non riusciranno ad impegnare le ingenti somme necessarie per l’adeguamento strutturale degli impianti. Danni gestionali: alcune strutture natatorie Comunali, come nel caso di Chianciano Terme, non sono gestite direttamente dall’Ente ma date in gestione esterna e la chiusura delle strutture alla data del 31 marzo 2016, quando gli impianti sportivi e natatori sono nel pieno della loro attività, rende critiche le relazioni con i gestori, che si vedrebbero costretti alla chiusura degli impianti stessi, con conseguente danno economico di gestione e forti disagi per gli utenti.

Al momento si è fatto carico di questa questione il consigliere regionale Stefano Scaramelli, Presidente della Terza Commissione Sanità: “Un sentito ringraziamento va, a tal proposito, al Consigliere Regionale Stefano Scaramelli - afferma il Sindaco del Comune di Chianciano Terme, Andrea Marchetti - che ci ha garantito ampia disponibilità e promesso impegno a proporre la proroga al 31 dicembre 2016. Grazie per la dedizione, la passione, l'impegno e la professionalità che lo contraddistinguono”.