I ragazzi di Chianciano che si trovavano ai campi scuola a San Giusta sono rientrati a casa nel primo pomeriggio di ieri, stanno tutti bene ma hanno provato una grande paura. Al momento del terremoto molti dei ragazzi stavano dormendo all’interno della struttura e non si sono accorti di cosa stesse succedendo, mentre altri sono stati svegliati dal boato, hanno dato l’allarme e sono usciti fuori.
I giovani si trovavano a Santa Giusta una delle frazioni di Amatrice, centro abitato quasi totalmente distrutto e si trovavano nella struttura di proprietà della Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza.
Alla luce dei gravi fatti di cronaca la diocesi ha messo a disposizione la residenza dei campi scuola a favore dei terremotati, per l'accoglienza delle famiglie che non hanno più una casa. La Chiesa Italiana ha già stanziato un milione di euro, grazie alle offerte dell'otto per mille. Il 18 settembre, nelle chiese di tutto il Paese, ci sarà una colletta straordinaria per quelle popolazioni.
Per i ragazzi è stata e sarà un'esperienza particolarissima che hanno cercato di vivere con serenità e fiducia negli accompagnatori.