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Il sogno di suonare con Bosso si è avverato

Marco Junio De Vincentis, studente della scuola media Tozzi, da quando ha visto Sanremo, aveva un sogno: quello di suonare con il Maestro Ezio Bosso

Il sogno di Marco si è avverato giovedì 25 febbraio nello studio torinese del Maestro Bosso, che per due volte all’anno apre le porte a chiunque desideri fare musica insieme a lui.

Il bambino, come racconta La Nazione, è rimasto affascinato dalla bravura del Maestro e dalla sua esibizione sul palco del festival di Sanremo, così i genitori di Marco Junio hanno scritto allo staff di Bosso chiedendo la possibilità di poter partecipare ad uno dei due appuntamenti.

Il padre di  Marco Junio è orchestrale della Banda musicale dell’Aeronautica militare, mentre la madre è soprano lirico e vivono a Chianciano dal 2007, ma ad infondere la passione per la musica e per il pianoforte a Marco Junio, è stato il docente di musica della scuola che frequenta, Ivano Rossi e da qui la decisione di seguire i corsi di musica. Attualmente il bambino sta seguendo i corsi di musica presso l’Istituto musicale Henze di Montepulciano, seguito dalla maestra Lilith Khachtrya.

Marco Junio, a La Nazione, ha detto di essere stato molto emozionato quando ha incontrato il Maestro e altrettanto quando ha suonato un pezzo insieme a lui, ma che allo stesso tempo di essere tranquillo perché in quel momento non esisteva nessuno, ma solo partitura e pianoforte.

In ricordo di questa memorabile giornata, Marco si è fatto autografare da Bosso il cd, mentre Marco ha donato a Bosso il calendario dell’Aeronautica dove c’era scritto ‘maestro Ezio da parte di Marco Junio De Vincentis. Non ti dimenticare di me’.

Magari, chissà, forse un domani Bosso e Marco Junio si ritroveranno insieme su un palco in giro per il mondo per qualche concerto visto che il 13enne ha già le idee chiare sul futuro: da grande vuole fare il pianista.