Cronaca

Dai domiciliari in albergo al carcere

Arrestato a novembre a Bergamo per traffico internazionale di droga, aveva ottenuto i domiciliari in un albergo dove avrebbe dovuto lavorare

I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Bergamo, nei confronti di un 32enne svizzero residente nel Canton Ticino, già  sottoposto dal 10 febbraio scorso alla misura cautelare degli arresti domiciliari in un hotel di Chianciano Terme.

Erano stati gli stessi militari senesi a chiedere la revoca del beneficio perché, a seguito di vari controlli, avevano presto appurato che il 32enne spesso non era in albergo, dove tra l'altro avrebbe dovuto lavorare, e che tra l'altro la struttura ricettiva risultava chiusa e non attiva.

L'uomo era stato arrestato il 20 novembre 2018 all'aeroporto di Bergamo Orio al Serio, perché sorpreso in arrivo dai Paesi Bassi con 3,2 chilogrammi di ketamina. Convalidato l'arresto, in attesa del giudizio gli erano stati concessi i domiciliari nell'albergo di Chianciano, che però è risultato chiuso. Adesso aspetterà il giudizio in carcere.