Sport

Corridori da tutta Italia per il Granfondo

Lo scorso 25 aprile 500 corridori provenienti da tutt’Italia ed anche da fuori, si sono misurati sui bellissimi percorsi delle Terre senesi

Grande festa per la XVI edizione della Granfondo, inserita nel circuito nazionale della FCI e valevole come prova del Master Tricolore e del Grandtour Terre di Siena. 

Tre i percorsi, il lungo di 140 Km, il medio di 100 e quello cicloturistico con partenza alla francese sul percorso medio. Subito dopo la deviazione tra lungo e medio al bivio fra Pienza e Montefollonico si è accesa la miccia nel percorso medio. Qui si sono sganciati sei corridori che sono diventati nove a pochi chilometri dal traguardo, dove è arrivato vincitore Giordano Mattioli del Team MC Cy-cling Time, scattato nella salita finale, tempo di corsa 2:40:27.

Ordine d’arrivo del medio: 1° Giordano Mattioli, 2° Fabrizio Giardini (Team Monarca Trevi), 3° Pasquale Renzulli (Team Cicli Tarducci).

Tra le donne un grande ritorno di Michela Gorini (Team Fausto Coppi Fer-mignano) tempo 2:54:02 che regolava Chiara Turchi (Ciclo Team San Ginese), terza Pa-lazzo Lavinia (Team Fausto Coppi Fermignano).

Per il percorso lungo, che nel frattempo ritornava a Pienza dopo 60 Km fatti a ridosso delle crete senesi, è arrivato al traguardo dopo tre ore con 3:47:54 Mattia Fraternali (Miche-MG.K Vis-Legend-LGL) che regolava Scotti Federico (MC Cycling Time) e Marco Morrone (Cannondale-Gobbi-FSA).

Nel percorso femminile prima classificata Claudia Gentili (Team Giletti C.S.) con il tempo di 4:14:05, seconda Annalisa Fontanelli (ASD Ciclo Sport Poggibonsi), terza Chiara Giangrandi (polisportiva Croce Rossa Lucca). Società organizzatrici ASD Endas Siena e MTB Chianciano ASD.

All'interno del Parco Acquasanta delle Terme si sono svolte le premiazioni di tutte le categorie e dei team del lungo e del medio. 

Estrema soddisfazione da parte dell'organizzaizone che ringrazia i partecipanti e tutti quelli che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione che oltre a promuovere il territorio ormai rappresenta un appuntamento storico per il ciclismo italiano.