I carabinieri di Cortona hanno provveduto all’esecuzione di un’ordinanza cautelare in carcere nei confronti di tre extracomunitari, due fratelli tunisini e un nigeriano, emessa dalla procura di Arezzo in seguito a complesse e serrate indagini volte al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti.
L’operazione era iniziata in seguito ad un caso di overdose avvenuto nel novembre del 2015. Le indagini, eseguite con l’ausilio dei mezzi tecnici e svolgendo attività classiche di osservazione e pedinamento, hanno evidenziato che lo spaccio illecito avveniva per lo più a Castiglion Fiorentino e gli acquirenti era ragazzi poco più che maggiorenni.
In flagranza di reato è stato arrestato un cittadino tunisino, al quale sono stati sequestrati circa 100 gr di hashish, già suddivisi in dosi, e 10 gr di eroina.
Alle prime luci dell’alba di oggi, con l’ausilio delle Unità Cinofile dei Carabinieri di Pisa, sono state eseguite le tre ordinanze di carcerazione nei confronti di un 30enne e di suo fratello di 24 anni pluripregiudicati entrambi e residenti a Castiglion Fiorentino, un nigeriano 29enne pluripregiudicato di Arezzo e poi sono stati denunciati un casertano di 45 anni residente a Foiano della Chiana, un aretino di 42 anni, una ragazza castiglionese di 27 anni, due donne aretine una 51 anni e una di 22, un tunisino di Arezzo ci 38 anni e un 27 enne di Foiano della Chiana.
I due fratelli tunisini non hanno opposto alcuna resistenza, mentre il cittadino nigeriano, che viveva in una piccola casa fatiscente ad Arezzo con altri 7 concittadini nigeriani, di cui una donna, si è nascosto dentro un ripostiglio posizionato sopra una porta del corridoio.
Il cane, fiutando il suo odore, ha fatto capire all’agente di cercare dentro il nascondiglio nel quale infatti è stato trovato l’uomo. Nella circostanza sono stati sequestrati 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo Hashish, suddivisi in dose, pronte per lo spaccio.