Attualità

Castiglion Fiorentino sempre più green

Messa a dimora una pianta nei pressi della chiesa della Consolazione. L'albero è stato donato da un'azienda agricola del luogo

Un gesto all'apparenza semplice ma che racchiude un grande significato di come Castiglion Fiorentino abbia una vocazione sempre più attenta a tutto ciò che riguarda la sostenibilità e l'ambiente. 

Questa mattina è stata messa a dimora una pianta donata durante le feste natalizie da un'azienda agricola del territorio. L'albero è stato piantato nei pressi della chiesa della Consolazione.

Un plauso da parte dell’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani, alle associazioni e i cittadini che adottano comportamenti e azioni ecosostenibili.
“Piantare un albero significa nuova linfa, nuova energia. Negli ultimi anni i cambiamenti climatici stanno influenzando la nostra vita, modificando il nostro territorio, l’agricoltura e le nostre abitudini. È il momento di cambiare passo e anche in fretta. Ogni albero è alleato della nostra salute: è un patrimonio del nostro comprensorio. Voglio ringraziare Gabriele Giommetti e attraverso di lui tutta l’Avis per l’iniziativa di questa mattina oltre alla Pro Loco per le idee portate avanti in questi anni”. 

“Un nuovo gesto di sensibilizzazione verso la cittadinanza a favore della collettività e in questo caso per l’ambiente” - spiega il presidente dell’Avis, Gabriele Giommetti

La mattinata di oggi non è altro che una manifestazione a corredo della Giornata Mondiale della Terra che a Castiglion Fiorentino viene ricordata durante tutto l’anno grazie a delle “pillole di Sostenibilità” – conclude l’assessore Sebastiani – “ovvero le tante iniziative che vengono organizzate tutto l’anno come le camminate green, i progetti finalizzati alla riduzione della plastica, per esempio l’installazione delle fontanelle nel territorio, e come le azioni a sostegno del rispetto dell’ambiente. E in ultimo, solo in ordine di tempo, in occasione della Festa dell’Albero, grazie a Legambiente abbiamo messo a dimora alcune piante vicino ai plessi scolastici al fine di coinvolgere le nuove generazioni nella cura e nella tutela dell’ambiente”.