Attualità

Pasta Toscana e QRCode, insieme per la trasparenza

Nuovo strumento nato dalla collaborazione tra il Pastificio Fabianelli e la Coldiretti per garantire un'informazione puntuale al consumatore

Presentato questa mattina dal presidente di Coldiretti Arezzo Lidia Castellucci e da Luca Fabianelli dell’omonimo pastificio, il nuovo strumento innovativo che sancisce ulteriormente l’accordo di filiera per la pasta 100% made in Tuscany siglato a Cernobbio, nell’ambito del XVIII Forum agroalimentare.

Con l'app del QR Code scaricato sul telefono e un pacco di Pasta Toscana, nel cellulare appare l’origine del grano, rigorosamente coltivato dai produttori agricoli aretini nei loro campi.

“Questo nuovo passo in avanti è un ulteriore valore aggiunto per il nostro accordo a dimostrazione che stiamo seminando bene – spiega Lidia Castellucci – e adesso raccogliamo quanto fatto con le aziende che hanno aderito e che stanno continuando ad aderir. Dalle semine 2019 alle semine 2020 sono più che raddoppiate sia le aziende produttrici che il numero di ettari coinvolti. Le nostre imprese, che hanno attestato subito grande interesse e adesione, oggi sono la dimostrazione del grande impegno e forte dedizione per il territorio. La tracciabilità con il QR Code è la risposta più autentica che possiamo dare ai consumatori, adesso sta a loro fare la differenza”.

“Il progetto di filiera è un passo importante che per tanto tempo abbiamo sognato di mettere in piedi e che grazie all’accordo con Coldiretti è diventato realtà – spiega l’amministratore delegato del Pastificio Fabianelli – Siamo al secondo anno di collaborazione e la nostra visione è di legare sempre di più il mondo agricolo con il mondo industriale. Il vero ingrediente di “Pasta Toscana” è proprio il territorio, la nostra provincia, la Toscana e da azienda e famiglia fortemente radicata sul territorio quale siamo, non possiamo che puntare tutte le nostre energie oggi e per il futuro in questa direzione”.