Dopo la statua del "Gesù legato alla colonna" riprodotta grazie all'impegno della Confraternita di Misericordia, con il solito generoso sentimento di appartenenza alla comunità, unito alla passione autentica per le tradizioni, anche la Venerabile Compagnia di Sant'Antonio, ha riprodotto fedelmente la statua del "Gesù catturato nell'orto" che da secolare tradizione viene portata in processione la sera del martedì Santo.
La copia del Cristo preso nell'Orto degli Ulivi è stata presentata lo scorso sabato presso la chiesa di San Francesco. “Ringrazio tutte le persone che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione della statua che uscirà in processione martedì santo. L’originale sarà custodita in un’apposita teca presso la Chiesa di San Francesco dove potrà essere ammirata e venerata” ha spiegato Ermanno Contri, priore della “Compagnia dei Bianchi”.
“Un plauso a tutta la Compagnia a partire dall'infaticabile Priore Ermanno Contri che supportato da molti confratelli e dalla generosità dei Castiglionesi è riuscito nell'intento di realizzare questa nuova statua che consentirà di mettere al sicuro l'originale divenuta a causa del tempo molto fragile e delicata. Non posso tra gli altri non ringraziare Claudio Capecchi e Claudia Chianucci, i quali ancora una volta con pazienza, dedizione e mestiere hanno messo a disposizione la loro arte per ridare alla Compagnia, ma soprattutto a tutti i Castiglionesi, la nuova statua del Gesù che tutti potranno ammirare nella processione del prossimo 4 aprile. Chiunque voglia dare un contributo per questa imponente opera realizzata, potrà farlo rivolgendosi alla Compagna di Sant'Antonio che ha sede presso il Chiostro di San Francesco” ha concluso il sindaco Mario Agnelli.