"Libera Castiglioni" scende in campo per difendere il sindaco Agnelli e il suo operato in materia di Covid. Lo fa lanciando stoccate agli esponenti castiglionesi del Pd, che imputano al sindaco "scarsa comunicazione, dicono che avrebbe dovuto scavalcare Stato e Regione (in barba a qualunque, anche mediocre, conoscenza del funzionamento di uno Stato di diritto), pretendono che un piccolo Comune con le proprie scarse risorse metta in atto provvedimenti che neppure Stato e Unione Europea sono in grado di realizzare. Nella lotta al Covid, il sindaco Agnelli è un esempio per tutti, tanto che molti cittadini di altri Comuni lo citano per strigliare le amministrazioni delle proprie città".
"Libera Castiglioni" sottolinea come da parte del sindaco ci siano sempre state "comunicazioni quotidiane, post dettagliati e puntuali, grande interesse per le vicende personali, cercando di non lasciare solo chi è stato colpito da questo micidiale virus e neanche le rispettive famiglie. Non manca mai uno sguardo attento per chi è in difficoltà, specialmente per le categorie professionali falcidiate dalla pandemia e dalle misure restrittive che ne sono seguite. Molte sono state le sue uscite pubbliche in cui ha rivolto critiche, anche aspre, alla gestione dell’emergenza Covid e soprattutto delle sue conseguenze. Inoltre - conclude Libera Castiglioni - non vanno dimenticati i provvedimenti cautelativi e le limitazioni che ha deliberato in prima persona, al fine di fronteggiare la propagazione del virus".