La Polizia Municipale di Castiglion Fiorentino non si è mai fermata. Durante questi mesi di lockdown gli agenti sono stati impiegati per una minuziosa azione di controllo del territorio che ha portato alla luce alcuni casi singolari.
Il primo è relativo ad una donna che, residente a Cortona, si stava dirigendo ad Arezzo in pieno periodo di emergenza sanitaria e obbligo di restare presso il proprio domicilio. Alla richiesta dei Vigili sulle motivazioni del viaggio, la cinquantenne sosteneva di doversi recare in farmacia e con una mossa brusca ha acceso l'auto e si è diretta volutamente fuori strada. Gli uomini della Municipale, quindi, hanno allertato il 118 che ha verificato che la donna aveva 38,5 di febbre. Attivati tutti i protocolli Covid è emerso che la cinquantenne non era contagiata, bensì positiva a sostanze stupefacenti. Scattata immediatamente la denuncia per guida sotto l’influenza di sostanze psicotrope, il ritiro della patente ed il sequestro del mezzo.
Un altro caso riguarda una chiamata d'emergenza per un uomo privo di sensi adagiato sul marciapiede della stazione. All'arrivo della Polizia Municipale il marocchino, in evidente stato confusionale e probabilmente ubriaco, ha iniziato ad offendere gli agenti rifiutando di dare le generalità e cercando pure di colpirli. L'uomo è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le generalità.
Infine un uomo di colore che, mentre percorreva a piedi la Sr 71, alla vista degli agenti è scappato per alcune stradine di campagna. Gli uomini della Municipale dopo un breve inseguimento riescono a bloccarlo e scoprono che il 39enne era in possesso di documenti palesemente alterati.
L’uomo, di origine nigeriana, è stato accompagnato in Questura per essere foto-segnalato e poi denunciato per falsità materiale.