Attualità

San Francesco, patrono d'Italia e di Castroncello

Frazione in festa per la ricorrenza. Una storia antica per la località nei pressi di Castiglion Fiorentino

Oggi, lunedì 4 ottobre, è San Francesco. Patrono d'Italia e di Castroncello.

Nella località nel comune di di Castiglion Fiorentino la prima cappella venne costruita nel 1514, dipendente dalla Collegiata di Castiglion Fiorentino.

Nel 1648, a seguito dell'impennata demografica della zona, le autorità civili e religiose decisero di costituire Parrocchia a sé stante rispetto alla Collegiata con ampliamento della cappella cinquecentesca da parte della nobile famiglia castiglionese dei Dragomanni con diritto di patronato.
Nel 1680 la cosiddetta Religione di Santo Stefano divenne proprietaria ed ebbe anche il patronato sulla parrocchia di Castroncello: patronato che spettava al Granduca in persona, giacché Gran Maestro dei Cavalieri di Santo Stefano.
Nel 1758 la chiesa fu restaurata proprio a cura della Religione di Santo Stefano, che concorse ai lavori per un terzo. Il Capitolo di Castiglion Fiorentino ed i canonici partecipavano al diritto di patronato e concorrevano a nominare il curato di Castroncello.
Nel 1781, a circa quattrocento metri, si edificò una nuova chiesa, più ampia, dove la Religione di Santo Stefano appose il proprio stemma.
Nello stesso anno si decise di ricostruire ancora una volta la chiesa in forma più ampia. Questa volta furono gli stessi parrocchiani di Castroncello a pagare di tasca propria: il 22 maggio 1881 il Vescovo di Arezzo, Monsignor Giuseppe Giusti, consacrò la nuova chiesa dedicata a San Marco e a San Francesco.