L’Amministrazione, oltre a condannare tale pratica illecita messa in atto da persone identificate e che rischiano oltre a severe sanzioni amministrative anche una denuncia penale, ritiene utile fornire alcune indicazioni da seguire nel caso un animale abbia ingerito un’esca avvelenata
La legge regionale vieta l’utilizzo e la detenzione di esche e bocconi avvelenati e prevede sanzioni amministrative per chi contravvenga a questo divieto; il Codice penale inserisce tra i delitti contro il sentimento per gli animali, il comportamento di chi per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale o ne cagiona una lesione, punendo i responsabili con pene pecuniarie e detentive.
“Esprimo a nome di tutta l’Amministrazione Comunale la più profonda indignazione per azioni così riprovevoli di crudeltà gratuita verso gli animali” - sostiene il Sindaco Agnelli.
L'Amministrazione Comunale consiglia tutti i cittadini e tutti gli appassionati cinofili di prestare particolare attenzione mentre passeggiano in compagnia del proprio cane e di denunciare eventuali ritrovamenti di esche avvelenate.