Cultura

Cantiere: appuntamenti tra Terra, guerra e pace

Opera lirica, concerti sinfonici e cameristici, danza contemporanea, teatro, jazz e concerti di mezzanotte, in tutto 52 appuntamenti

Il 40° Cantiere Internazionale d’Arte è stato svelato al Teatro dell’Opera di Roma dal direttore artistico e musicale Roland Böer e dal coordinatore artistico Fabio Fassone; tra i numerosi artisti presenti in sala, sono intervenuti anche la presidente della Fondazione Cantiere Sonia Mazzini e il sindaco di Montepulciano Andrea Rossi che ha evidenziato l’impegno del Comune per la cultura quantificando in 350.000 euro le risorse destinate alle attività annuali della Fondazione Cantiere.

52 appuntamenti dislocati su 8 centri delle Terre di Siena nell’arco di 22 giorni, con oltre 400 artisti coinvolti. Il Cantiere Internazionale d’Arte, ideato nel 1976 da Hans Werner Henze, prevede l’interazione tra professionisti internazionali e giovani talenti che si esprimono in una residenza creativa ambientata tra le ricchezze architettoniche e paesaggistiche di Montepulciano. L’edizione numero 40 va in scena dall’11 luglio all’1 agosto 2015 e s’incentra su un tema ambizioso: Terra, guerra e pace. La programmazione si pone diversi quesiti culturali, a partire dalle riflessioni sui conflitti mondiali; dall’attenzione alla terra emerge lo spirito di un festival che si estende sugli scorci più pittoreschi di Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda.

Il concerto di apertura, l’11 Luglio, ricorderà la Grande Guerra e le produzioni sono allestite in loco, lasciandosi ispirare dalla città di Montepulciano e dal paesaggio dalla Banda Musicale dell’Aeronautica Militare per ricordare il centenario della Grande Guerra: un brano inedito, scritto dal direttore, il maestro Patrizio Esposito, prende spunto dalle caratteristiche acustiche della Piazza Grande, dove i musicisti troveranno un’inconsueta disposizione così da costruire un effetto surround, per poi dividersi in due schieramenti ad evocare i fronti contrapposti nelle trincee belliche.