Al taglio del nastro presenti gli assessori regionali Sara Nocentini e Vincenzo Ceccarelli, il segretario generale del Ministero del Lavoro Paolo Pennesi, il direttore generale di Confcommercio Francesco Rivolta insieme alla presidente regionale Anna Lapini e al direttore Franco Marinoni.
Fuori dall’auditorium dove si svolge il convegno sarà in funzione l’accoglienza per i candidati in cerca di un’occupazione. 22 le imprese della ricettività e della ristorazione in cerca di collaboratori per ricoprire le mansioni più disparate all’interno dell’organico, per un totale di 153 i posti di lavoro disponibili: dal receptionist d’albergo al banconista, dal cameriere di sala e ai piani a cuoco e aiuto cuoco, pasticcere, pizzaiolo, blogger, addetto al marketing, food and beverage manager ed altri ruoli ancora.
Ai candidati sarà consegnato il catalogo con le schede delle imprese e le mansioni ricercate. Una volta selezionate le offerte di lavoro più affini al proprio curriculum o ai propri desideri, non dovranno fare altro che mettersi in fila al desk delle aziende con cui vogliono effettuare un colloquio di lavoro. Per tutti, una raccomandazione: portare diverse copie del proprio curriculum, meglio se in formato europeo e corredato da una fotografia, per lasciarle ai selezionatori al momento del colloquio.
“Abbiamo già ricevuto oltre trecento iscrizioni di persone che si presenteranno alla Borsa Mercato per i colloqui di lavoro, ma ne aspettiamo molte di più direttamente domani” - dice il presidente dell’Ente Bilaterale del Turismo Toscano Federico Pieragnoli - “poi ci sarà anche una partecipazione massiccia delle scuole superiori della provincia di Arezzo, che porteranno gli studenti delle classi quinte e quarte per partecipare ai seminari nel salone dell’orientamento”.
“Sarà molto bello vedere tanti giovani - sottolinea la presidente della Confcommercio Toscana Anna Lapini - un pezzo di futuro della nostra economia che si va costruendo grazie al turismo, un settore ancora nuovo e se vogliamo inesplorato per il la provincia di Arezzo”.
La fiera gode il patrocinio di regione Toscana, provincia di Arezzo, Comune di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo e Ordine dei Consulenti del Lavoro.