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Bcc: confermati i principali organi societari

Su richiesta è stato adottato il voto palese, così per alzata di mano gli oltre 480 soci hanno riconfermato i propri rappresentanti già in carica

Il CdA della banca risulta dunque formato da Graziano Cugusi, Giovanni Marcocci, Enzo Micheli, Eros Nappini, Paola Nocchi, Omar Pellegrini e Cosimo Vessichelli.

Invariato anche il Collegio Sindacale con il Presidente Stefano Ilari, i Sindaci effettivi Giordano Pratellesi e Giovanni Rossi, i supplenti Gabriele Del Secco e Luigi Tommassini. Infine, il Collegio dei Probiviri risulta composto da Lara Morgantini e Monja Salvadori, membri supplenti Fabrizio Contemori e Gigliola Rappuoli.

Subito dopo la conclusione dell’assise, durata poco meno di tre ore, il Presidente uscente Eros Nappini, destinato a rimanere al vertice dell’istituto di credito per un altro triennio, ha espresso la propria soddisfazione: “Ora diventa prioritaria l’attenzione verso i provvedimenti che il Governo vorrà prendere sul sistema delle banche cooperative: dopo cento anni di attività, in un quadro economico e finanziario così mutato, un cambiamento è necessario ma ci auguriamo che le misure siano le meno invasive possibili. L’aspettativa delle Bcc è che si possa mantenere il localismo, il legame col territorio, per continuare ad essere in grado di dare risposte adeguate alle famiglie ed alle imprese”.

L’assemblea ha poi votato all’unanimità anche il Bilancio 2014 ed i provvedimenti collegati al consuntivo. Il 2014 si chiude con un utile lordo superiore a 2 milioni e 270.000 Euro, in aumento di oltre 100.000 Euro rispetto all’anno precedente e, come è stato fatto notare, è da ritenersi estremamente positivo in considerazione dell’attuale contesto economico. Significativo anche il Patrimonio di Bilancio, superiore ai 34 milioni e mezzo di Euro, cresciuto di quasi il 6 percento, oltre le previsioni di budget.

“Sul piano dei numeri – ha proseguito il Direttore Generale – dal Conto Economico emergono due elementi: gli obblighi di svalutazione che derivano dalle normative sui crediti deteriorati, ovvero su quei crediti che, soprattutto a causa della crisi economica, diventano sempre più difficili da esigere. Non ci aspettiamo un 2015 di ripresa, la crisi continuerà a far sentire i suoi effetti mettendo alla prova anche il sistema bancario; la morsa si allenterà dal 2016 ma nel frattempo la Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano, forte dei suoi fondamentali, ci sarà, al fianco di imprese e famiglie”.