Si farà, ma nel 2021. Le regole anti-Covid impongono un rinvio. Decisione assunta dal Consiglio di amministrazione di Banca Valdichiana Credito cooperativo di Chiusi e Montepulciano che posticipa al nuovo anno la cerimonia prevista a dicembre per la consegna delle Borse di studio 2019-2020.
Il bando per la presentazione delle domande si è chiuso nei giorni scorsi (il 16 novembre) e sono state ben 75 le richieste presentate da soci e di soci della BCC e arrivate da tutto il territorio compreso tra le province di Siena Arezzo e Perugia. La tradizionale cerimonia avrebbe dovuto svolgersi al Teatro Mascagni a Chiusi e come sempre prevedeva la partecipazione dell’orchestra dei ragazzi dell’Istituto comprensivo Graziano da Chiusi Young Band.
“Siamo molto dispiaciuti – sottolinea il presidente di Banca Valdichiana Fabio Tamagnini – di aver dovuto rimandare questa serata che, ormai da moltissimi anni, è insieme un’occasione per premiare l’impegno nello studio e il merito dei ragazzi ma anche un’opportunità per incontrare tanti soci. La situazione della pandemia da coronavirus del nostro Paese e del nostro territorio in particolare, compreso tra Toscana (zona rossa) e Umbria (zona arancione) non consente di prevedere attualmente nemmeno una cerimonia in forma più ristretta".
Per questo insieme al "Consiglio di Amministrazione abbiamo dunque deciso di rimandare a inizio 2021 la serata, non appena l’emergenza sarà un po’ rientrata e la pandemia sotto controllo”, spiega Tamagnini.
Il bando delle Borse di studio di Banca Valdichiana prevede un plafond di 18mila euro che va ad aggiungersi agli oltre 600mila euro già distribuiti nelle precedenti 17 edizioni del progetto, considerando che Banca Valdichiana è nata nel 2016 dalla fusione delle BCC a Chiusi e a Montepulciano e che entrambe avevano avviato l’iniziativa delle Borse di studio, mai come quest’anno preziosa per gli effetti della pandemia.