Sport

Atletica, obiettivo mancato alle IAAF

I ragazzi Azzurri sono fuori per 11/100 dalla finale A e dal pass per i Giochi di Rio e 4x400 femminile squalificata a un soffio dall’impresa

La IAAF World Relays si sono svolte a Nassau alle Bahamas.

La squadra maschile composta da Fabio Cerutti, Eseosa Desalu, Diego Marani e Delmas Obou, nella terza e ultima barriera, effettuano buoni cambi in 38”84, ma terzo dietro gli stessi Stati Uniti e il Giappone, centra il decimo tempo complessivo, appunto a 11/100 dal tempo qualificazione (38”73) firmato dalla Germania. Poi gli azzurri, nella finale B, con Matteo Galvan al posto dell’acciaccato Marani sono quinti in 39”23.

Non meglio va alle ragazze della 4x400, Rio resta proprio dietro l’angolo: Chiara Bazzoni (53”29) (nella foto di repertorio), Libania Grenot (51”43) ed Elena Bonfanti (52”19), anche in questo caso nella terza e ultima batteria, consegnano il testimone a Maria Benedicta Chigbolu, alle spalle delle imprendibili statunitensi, in una solida seconda piazza, sufficiente per l’accesso alla finale e quindi al pass per i Giochi brasiliani.

L’Italia chiude quarta in 3’31”11, nono crono complessivo, a 47/100 dal Canada secondo e ultimo ripescato e a 16 dalla Francia, seconda nella prima batteria. Ma, beffa delle beffe, qualche minuto dopo l’arrivo, quel tempo viene cancellato: la Chogbolu, infatti, negli ultimi metri non ne ha proprio più, cade, perde il testimone e taglia il traguardo senza, fatto che appunto comporta la squalifica.