Il richiedente deve avere una residenza anagrafica da almeno cinque anni nel Comune e nessuno dei componenti deve superare il 40°anno di età, non devono essere titolari di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo, nell’ambito territoriale di riferimento. Il richiedente deve essere in possesso di una certificazione ISEE dalla quale risulti un valore non superiore a 24mila euro e il reddito annuo complessivo di tutti i componenti del nucleo familiare sia compreso tra 10mila euro e 38mila euro.
Le chiavi dell’abitazione di 60 mq sono state consegnate a una giovane coppia con entrambi i componenti non ancora quarantenni e con tre figli, dal sindaco Agnelli.
«Non è un traguardo ma di un punto di partenza verso un modello migliore di sistema sociale in cui si raggiunge finalmente la garanzia di poter aiutare concretamente chi ne ha più bisogno – ha detto il sindaco Agnelli. L’obiettivo rimane quello di avviare, in tempi rapidissimi, anche il Condominio solidale ad un’altra fascia di cittadini bisognosi che corrisponde a quella dei più anziani».
Inoltre il sindaco Agnelli ha aggiunto che l’amministrazione sta scorrendo la graduatoria per poter assegnare in pochi mesi gli appartamenti e nel caso in cui alcuni rimanessero vuoti, provvederà a fare un nuovo bando.