App Immuni letteralmente in tilt con decine e decine di segnalazioni.
È accaduto lo scorso weekend in una piazza centrale di Arezzo, nel cuore della movida. Due giovani, di ritorno dal mare, avrebbero deciso di concedersi un aperitivo. Il tutto senza sottoporsi a controlli Covid, seppure il rischio per loro potesse essere concreto.
Ma ci ha pensato l’App Immuni a mettere molti sull’allerta.
App Immuni, evidentemente installata anche sullo smartphone dei ragazzi rientrati dalle vacanze, che ha iniziato a segnalare ai loro contatti il rischio di contagio.
Pare che di queste allerte ne siano arrivate centinaia. Ma non solo. Le segnalazioni non erano a vuoto. Sarebbero corrisposte a due tamponi che, una volta effettuati, hanno dato esito positivo.
Intanto, appena scattato “l’allarme”, nei giorni successivi, le postazioni per effettuare il test sono state letteralmente prese d’assalto. Mentre sui social si è scatenata una vera e propria “caccia” alle streghe in cui si sono alzati decisamente anche i toni nei confronti dei due giovani.
Certo il senso di responsabilità e il rispetto dovrebbero venire prima di tutto. Ma troppo spesso quello che è saggio per molti, per qualcuno è "fuori moda".
Claudia Martini