I compontenti del Comitato del NO, al di sopra di ogni schieramento politico, si trovano uniti per esprimere con forza e fermezza la loro contrarietà ad un cambiamento della Costituzione.
“I nostri padri costituenti – spiega nella nota il Comitato - di ogni fede politica, si unirono ed insieme con coesione e convinzione dettero vita ad una carta costituzionale, che per oltre sessanta anni, ha regolato la vita del nostro Stato; improvvisamente un governo di nominati e non di eletti a colpi di fiducia in un Parlamento dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale pretende di stravolgere le regole di funzionamento dello Stato con le false promesse di risparmi e razionalizzazioni che invece con il combinato disposto della legge elettorale denominata “Italicum”, laddove tale riforma venisse confermata, avrebbe il solo ed unico obiettivo di dare egemonia ad un solo partito che guarda caso è quello dell’attuale premier, il quale punta con ciò, con malcelata ambizione, ad una sua permanenza al governo praticamente senza soluzione di continuità”.
Per questi motivi nasce il Comitato Per il No che insieme ad altri comitati si prefigge di organizzare eventi, manifestazioni e incontri per far conoscere ai cittadini le ragioni per una scelta contro questa riforma.
Il Comitato ci tiene a far sapere: “Non siamo contrari alle riforme, siamo contrati alle riforme ingiuste, inutili, imposte e non condivise”.