Al Grappa Day i temi affrontati saranno quelli di “Grappa, distillazione e sostenibilità”, in sintonia con le linee guida di EXPO 2015 e verranno descritte in maniera specifica tutte le fasi di lavorazione a valle del mondo enologico, troppo spesso ignorate o sottovalutate, sicuramente mai approfondite per valore e conoscenza.
Molto spesso distillati e sostenibilità sono due mondi che non coincidono e invece la distillazione può diventare un modello virtuoso di sostenibilità, partendo dalla filiera vitivinicola e arrivando fino al processo produttivo. La distillazione verrà quindi esaminata come ciclo produttivo virtuoso che, partendo dai sottoprodotti della vinificazione e attraverso specifici procedimenti, crea sostanze indispensabili per numerosi altri settori.
Al Grappa Day si parlerà del futuro per analizzare i possibili sviluppi del settore, nuovi obbiettivi da raggiungere che sono sicuramente quelli legati all’energia: ci sono già alcuni esempi di distillerie che si autoalimentano, trasformando il surplus di energia termica in energia elettrica.
Altro focus in programma per la giornata la bio-economia, un settore che oggi in Italia vale oltre il 7% del PIL – circa 240 miliardi di euro – e occupa un milione e mezzo di persone. E, soprattutto, un settore in cui le distillerie hanno avuto un ruolo da precursori, per la loro capacità di valorizzare i sottoprodotti della vinificazione, ovvero fecce e vinacce.
Interverranno il prof. Vittorino Novello del Dip. Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari(DISAFA) Università di Torino, il prof. Carlo Viviani presidente dell'Accademia Italiana della Vite e del Vino e il prof. Riccardo Cotarella presidente Comitato Scientifico Padiglione Vino Expo 2015.