Attualità

A Milano protagonisti i “Cru” del Nobile

Al Westin Palace della città di Expo, una giornata di degustazione promossa dal Consorzio del Vino Nobile in collaborazione con Ais Milano

Una giornata tutta dedicata al Vino Nobile di Montepulciano nella città di Expo 2015 dove hanno partecipato18 aziende all’evento “I Cru del Vino Nobile” promosso dal Consorzio del Vino Nobile in collaborazione con l’Ais Milano.

Oltre 500 operatori del settore, sommelier Ais e appassionati, hanno potuto incontrare la prima Docg in Italia ad aver ricevuto il contrassegno di certificazione nel 1980. In particolare al centro della degustazione sono state le ultime annate in commercio, il Vino Nobile 2012 e la Riserva 2011, due millesimi che vantano un ottimo rating ottenuto durante le anteprime passate.

«Una iniziativa di successo – spiega il coordinatore del Consorzio del Vino Nobile, Paolo Solini – che rientra nelle attività di promozione del nostro territorio in Italia e all’estero, in particolare oggi abbiamo voluto dare visibilità a quelli che sono i vigneti d’eccellenza del Vino Nobile legandoli a un altro investimento che il Consorzio ha attivato, cioè quello di realizzazione di un progetto di promozione dei “Cru”».

Particolarità dell’evento è stata proprio la degustazione dei “Cru” individuati da Alessandro Masnaghetti, direttore di Enogea, nella Carta di produzione del Vino Nobile. Presentata in anteprima alla stampa al Vinitaly si tratta di una vera e propria mappa che traccia i principali terreni dai quali nascono i Cru delle aziende di Montepulciano. Uno strumento che non intende solo sottolineare le differenze organolettiche dei vari segmenti di produzione, ma che nasce per aiutare il consumatore, come detto, a ritrovarne le caratteristiche principali. Una mappa che inquadra il territorio della Docg a livello internazionale, per far capire soprattutto all’estero dove si produce il Vino Nobile, fa da prologo al quadro più ampio della zona di produzione studiato e riportato su carta da Enogea. Il progetto della Carta è in divenire e lo stesso Masnaghetti, insieme al Consorzio, sta studiando nuove applicazioni per la promozione in tutto il mondo del Vino Nobile.