Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MONTEPULCIANO14°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità mercoledì 28 dicembre 2016 ore 15:51

Arrivano risorse per maggiore sicurezza dei Comuni

Foto di: immagine di repertorio

La Regione stanzia 1 milione e 522 mila di euro con cui finanziare, per una quota non superiore al 70%, 63 progetti di videosorveglianza per Comuni



SINALUNGA — Un modo per aumentare la sicurezza in città e nei paesi: un deterrente per ladri, scippatori e malavitosi.

Grazie anche all'aiuto del Consiglio regionale che ha messo a disposizione fondi propri risparmiati nel 2016, partiranno subito 63 progetti: cinque progetti non avevano i requisiti e sono stati esclusi, per altri cinque, ultimi in graduatoria ma ammessi (Massarosa, Montemurlo, Unione del Pratomagno, Buggiano in associazione con Ponte Buggianese e Massa e Cozzile, Montepulciano) non ci sono al momento risorse sufficienti: servirebbero altri 96.100 euro. Ma c'è l'impegno a trovarli nei primi mesi del 2017.

Nei 63 progetti già da ora finanziati ci sono Comuni piccoli e grandi, capoluoghi e Unioni di piccoli territori. Tutte e dieci le province toscana sono rappresentante.

Tre progetti riguardano comuni con più di 100 mila abitanti a cui andranno 80 mila euro ciascuno. Altri undici progetti interessano territori che di abitanti ne contano tra 50 e 100 mila: per ognuno 38 mila euro. .

L'ultimo blocco, il più numeroso, riguarda Comuni e Unioni tra 10 e 50 mila abitanti, oppure più piccoli ma particolarmente frequentati da turisti ed iscritti per questo in appositi elenchi: 49 sono quelli finanziati (da settemila a 20 mila euro ciascuno), cinque quelli ammessi ma per cui si cercano risorse che al momento non ci sono. Per la Valdichiana, nei quarantanove ci sono Sinalunga, l'Unione dei Comuni Valdichiana senese e Castiglion Fiorentino.

"Aree buie, poco illuminate e frequentate e poco sorvegliate è evidente che sono il contesto dove certi crimini e delitti possono compiersi più facilmente – sottolinea l'assessore alla sicurezza della Toscana, Vittorio Bugli.

"La videosorveglianza, ricorda il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani - aiuta a scovare chi commette un crimine, ma funziona anche come deterrenza e prevenzione. L'ordine pubblico e la sicurezza sono esigenze fondamentali – conclude -, per organizzare eventi, far circolare i cittadini e promuovere il turismo. La Regione deve però fare ancora di più e io stesso mi impegno insieme all'assessore Vittorio Bugli a produrre una legge che possa incentivare maggiormente la tutela della sicurezza".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I banditi, entrati praticando un foro nel muro, hanno aperto tre casseforti e sono fuggiti con un bottino da 100mila euro
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Cronaca

Attualità

Cronaca