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Attualità lunedì 01 febbraio 2016 ore 10:00

Famiglia Zimet, per non dimenticare

Foto di: Ariano Guastaldi

Il piazzale del cimitero di Rigaiolo è stato dedicato alla famiglia Zimet; l'evento fa parte delle celebrazioni della Giornata della Memoria



SINALUNGA — Con l’intitolazione del piazzale del cimitero comunale di Rigaiolo a David e Francesca Zimet, della famiglia ebrea internata a Sinalunga nel periodo 1941-1943, il Comune ha voluto ricordare la Giornata della Memoria con lo scopo di tutelare il valore del ricordo e far comprendere alle nuove generazioni l’orrore della Shoah.

All’evento infatti era presente il Consiglio Comunale dei ragazzi e le classi terze della scuola media di Sinalunga e Bettolle: “Ricordare è la cosa principale per non ripetere gli stessi errori – è stato il pensiero letto da una studentessa durante la cerimonia – Noi possiamo ritenerci molto fortunati in quanto siamo, ormai, tra le ultime generazioni a poter ascoltare le testimonianze dirette dei sopravvissuti all'orrore e capire la sofferenza che ha provato il popolo ebreo”.

Le nuove generazioni hanno l'importante il compito di tramandare ciò che gli è stato raccontato in modo che non venga dimenticato e che non si ripeta lo stesso errore.

Dopo la lettura di altri messaggi e racconti elaboratori dagli studenti, il sindaco Agnoletti è passato allo svelamento della targa commemorativa posta in prossimità di alcune pietre che per la loro forma e posizione ricordano le grandi masse di ebrei che arrivavano nei campi di concentramento. Alla cerimonia erano presenti gran parte della giunta, professoresse e tanti cittadini.

Le iniziative sono poi continuate con la presentazione del libro, presso la biblioteca comunale “David e Francesca, ebrei internati a Sinalunga” della collana Quaderni Sinalunghesi. All’incontro, oltre a rappresentanti dell’amministrazione comunale e gli autori è intervenuta Valeria Galimi, docente dell’Università degli Studi di Milano.

Il programma delle iniziative promosse dall’amministrazione comunale per non dimenticare continueranno con la commemorazione delle vittime delle Foibe per andarsi poi a concludere il 14 marzo con l’incontro tra gli alunni delle terze classi dell’istituto comprensivo di Sinalunga con Samuel Modiano, reduce della Shoah sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Istituto comprensivo “John Lennon” Sinalunga.


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