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Attualità mercoledì 18 febbraio 2015 ore 11:27

Sempre più giovani in cantina e in vigna

Otto aziende su 10 scelgono un giovane come marketing manager e molte sono condotte da persone under 40, un vero e proprio ricambio generazionale



MONTEPULCIANO — Nella città poliziana oltre il 37per cento delle cantine è condotto da un giovane. Un dato ancora più significativo è che il 45 percento degli impiegati a tempo indeterminato nel vino sono sotto i 40 anni e la percentuale cresce con gli stranieri durante il periodo della vendemmia. Sono alcuni dei dati di una indagine svolta dal Consorzio del Vino Nobile sui propri associati.

“Sono dati che ci confortano e confermano una tendenza in atto da qualche anno – afferma il Presidente del Consorzio del Vino Nobile, Andrea Natalini – soprattutto per quanto riguarda il ricambio generazionale che, per tradizione, nelle nostre aziende, era piuttosto lento; invece ora ai giovani vengono affidati ruoli di responsabilità che contribuiscono a rinnovare l’intero comparto. Da questo discende, per esempio, la disponibilità delle imprese del Nobile ad investire in nuovi mezzi di comunicazione”.

Negli ultimi dieci anni l’inserimento dei giovani è avvenuto nel 60 percento delle imprese di Vino Nobile. In particolare le figure più ricercate sono quelle di responsabili commerciali per l’estero, ma anche le nuove leve nelle professionalità di enotecnici e di enologi.

A livello di ricambio generazionale oltre il 50 per cento delle imprese viticole di Montepulciano ha ad oggi superato con successo la seconda generazione. Il 70 per cento delle aziende ha già affrontato l’argomento ricambio e l’88 percento di queste pensa all’avvicendamento familiare. Il 50 per cento di queste aziende occupa la famiglia o parte di essa e il 67 per cento ha dichiarato di riunirsi periodicamente per parlare del futuro dell’azienda.

Intanto tutto è pronto per il tanto atteso appuntamento finale dell’Anteprima del Vino Nobile. Se durante le giornate degli operatori e del pubblico si è registrato il record di presenze, ora i riflettori sono puntati sull’assegnazione delle stelle all’ultima vendemmia, quella 2014.

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