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Spettacoli martedì 24 maggio 2016 ore 09:44

Natura e tecnologia, 41° Cantiere Internazionale

E’ stata presentata a Roma l’edizione numero 41 del Cantiere Internazionale d’Arte progettata dal direttore artistico e musicale Roland Böer



MONTEPULCIANO — Sarà ispirata al tema “Natura e tecnologia” la nuova edizione del Cantiere Internazionale d’Arte; artisti eminenti, prime assolute, temi attuali e proposte classiche, il cartellone si articola tra opere liriche, concerti sinfonici, musica da camera, prosa, danza contemporanea, arti visive e performance insolite.

Sono 44 gli appuntamenti in programma dal 15 al 31 luglio 2016, tra Montepulciano, Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda. La manifestazione, sostenuta da MiBACT, Regione Toscana, Comune di Montepulciano e Consorzio del Vino Nobile, è organizzata dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte. La cooperazione sempre più intensa tra giovani talenti e artisti celebrati testimonia l’attualità dei principî promossi dall’ideatore della manifestazione, l’indimenticato Hans Werner Henze.

La prima assoluta. È al Teatro Poliziano la prima assoluta dell’opera Icarus di David Blake, su libretto di Keith Warner che firma qui anche la regia. Commissionato dal Cantiere a due vere stelle del teatro lirico europeo, il lavoro s’interroga sulla moderna condizione umana, sul terrorismo, sul giornalismo, sull’amore e infine sulla verità.La favola: Pollicino è l’opera per ragazzi più rappresentata al mondo. Scritta nel 1980 da Henze per i giovani di Montepulciano, torna al Cantiere con una nuova produzione guidata dall’esperta regista Marina Bianchi che adombra l’incapacità degli adulti di prendersi cura dei piccoli. L’opera d’ispirazione: il grande classico di Purcell in un allestimento pensato per il Tempio di San Biagio consente di sperimentare nuovi codici formali a vvalendosi di una location inusuale, che è in questo caso anche un’icona del Rinascimento. La danza: un trittico con Terra blu, Le ballet mecanique e L’usignolo dell’imperatore, le coreografie sono tutte originali e commissionate dal festival.

La musica: sono tre i concerti sinfonici in agenda, tutti diretti dal maestro Roland Böer. Il primo è alla Chiesa del Gesù con l’Orchestra Poliziana che esegue un brano ottocentesco del compositore di Montepulciano Venceslao. La RNCM Symphony Orchestra – Manchester sarà invece protagonista due volte in Piazza Grande. Il solenne concerto di chiusura, sempre sotto la conduzione di Böer, si aprirà invece con la Sinfonia n. 6 “Pastorale” di Beethoven.

Due tra le voci più affermate nel panorama internazionale saranno al 41° Cantiere per due distinti concerti vocali. La soprano britannica Susan Bullock, celebrata per le sue interpretazioni wagneriane, sarà accompagnata proprio da Roland Böer per un’esibizione incentrata su quattro pezzi tratti da “Scoring a Century” di Blake e Warner, ovvero gli stessi autori dell’opera Icarus: è una formula, questa, per impreziosire la serata della prima assoluta presentata nella giornata d’apertura del Cantiere.

Un progetto di prosa versatile e attuale è “L’incognita Mah”, basato sul testo della popolare scrittrice Valeria Parrella che seguirà questa nuova produzione ideata da Maria Concetta Gravagno e Carlo Pasquini. La commedia, in cui la scrittura della Parrella scava con leggerezza nel corpo partenopeo assurto a emblema di tutta Italia, sarà allestita per un piccolo tour nei teatri di Montepulciano, Torrita di Siena e Sinalunga.

La collaborazione con l’Accademia degli Arrischianti si rinnova nella produzione itinerante in scena al Castello di Sarteano. Il capolavoro di Jules Verne, adattato da Laura Fatini, è declinato dalla regia di Gabriele Valentini. Per festeggiare idealmente il 90° compleanno di Hans Werner Henze, il Cantiere promuove un’intera giornata di eventi che vedono impegnati professionisti e giovani promesse.

La Rete Musica Toscana sostiene la formazione musicale nelle scuole pubbliche: nasce così la l’Orchestra Scolastica della Regione Toscana diretta da Gisella Cosi che debutta in Piazza Grande. Si consolida poi la sinergia con la Fondazione Musei Senesi per favorire l’interazione tra espressione musicale e opere d’arte: in programma quattro concerti da camera in quattro sedi museali diverse.

Due le esposizioni riservate alle arti visive. “Reincarnazioni” è la mostra delle sculture di Gianni Fanello che utilizza materiali metallici riciclati per le sue creazioni dislocate nel centro storico di Montepulciano. “Scenografie” è la collezione dei bozzetti per le scene delle opere di Henze che prende forma al Teatro Poliziano, curata da Michael Kerstan che presiede la Fondazione Henze.

Un workshop gratuito di 10 giorni permette ai ragazzi di età compresa tra i 10 e i 18 anni di scoprire la loro stessa musica e di scriverla sulla carta. Il rapporto tra musica e tecnologia si concretizza in due differenti soluzioni. Il 17 luglio, i Giardini di Poggiofanti accolgono una performance di computer music che sperimenta la frontiera digitale. Il 19 luglio sarà invece la Tipografia Madonna della Querce ad ospitare l’interazione tra gli ottoni del Free Chamber Brass e i rumori ritmici prodotti dalle macchine da stampa.

L’Ensemble il Fischio sarà impegnato in una performance che unisce musica, recitazione e letteratura, dal titolo “… Perché trasforma il nostro sguardo sul mondo”. Il Cortile della Fortezza poliziana e la Chiesa della Collegiata di Cetona ospitano un organico di sei clarinetti, fisarmonica, voce e un attore che si uniscono brani di Gershwin, Prima e Kovacs con gli scritti autori quali Checov, Baricco e Berio.

Il manifesto del 41° Cantiere è firmato da Max Frezzato, illustratore tra i più raffinati nella vitale scena fumettistica italiana; nella sintesi tra tecniche architettoniche e vegetazione naturale, Frezzato immagina due arpiste su cui si staglia un cielo che assume la forma del grifo poliziano


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