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Spettacoli venerdì 20 febbraio 2015 ore 14:49
Donne e spasmi amorosi nella piéce di Benni
L’universo femminile nelle sue svariate sfaccettature è raccontato dello spettacolo “Le Beatrici”, in scena al Mascagni Sabato 21 Febbraio alle 21,15
CHIUSI — La messa in scena asseconda lo stile ironico e surreale che contraddistingue la scrittura di Stefano Benni e si svolge in un mondo astratto dove le attrici giocano al travestimento, in bilico tra i generi, cavalcando di volta in volta le punte di sberleffo comico, i tagli di luce gelida e spietata sulla realtà, l’arrovellarsi del linguaggio nelle mode lessicali.
Insieme ai personaggi, gli intermezzi creano un’atmosfera fantastica dove ogni cosa non è mai ciò che appare e ogni affermazione viene felicemente negata, non tanto per far emergere l’eterna dialettica maschile-femminile, quanto a sottolineare l’esilarante e spietato racconto della cacofonia della vita contemporanea in cui tutti siamo con crescente e pericolosa assuefazione.
Un modo di fare teatro graffiante e diretto, che invita a sorridere ma soprattutto a riflettere sulla complessità della figura femminile, rompendo gli schemi dell’immaginario comune. Nel rifrangersi degli specchi non si capisce più chi sogna e chi è sognato: domina l’ambiguità, percorsa da fremiti di tragicommedia e da pennellate di sapiente ironia.
Lo spettacolo è tratto dall’omonimo libro di Benni ed è una produzione Teatro Litta/Bottega Rosenguild, con Valentina Chico, Elisa Benedetta Marinoni, Beatrice Pedata, Gisella Szaniszló e Valentina Virando che sul palco del Mascagni daranno vita a cinque personaggi e cinque modi diversi di dire “donna”.
Prima e dopo lo spettacolo sarà possibile anche cenare in teatro con menù degustazione di prodotti tipici preparato dai ristoranti IlProssimo spettacolo è previsto per il 3 Marzo, quando arriverà a Chiusi, con la nuova produzione del Teatro Stabile di Bolzano “I Vicini”, Fausto Paravidino definito dalla critica l’unico scrittore vero di teatro degli ultimi anni. Gran finale di stagione Domenica 15 Marzo con il mattatore Paolo Rossi e il suo L’importante è non cadere dal palco.
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