Liquidi a Barattino, predisposta la rimozione

Sull’ex discarica Barattino predisposti interventi per la sicurezza, verrà ispirato il percolato ed effettuate le analisi della falda acquifera

CORTONA — In riferimento alle analisi effettuate da Arpat in merito agli esiti delle analisi sui campioni di liquido derivati dalla discarica del Barattino, l’Amministrazione ha predisposto entro domani, giovedì 5 Novembre, la rimozione totale di tale liquido rendendo l’area accessibile ai mezzi ed eliminando i rovi presenti per poter intervenire celermente e in sicurezza.

L’Amministrazione da alcune settimane aveva già incaricato Ato, in collaborazione direttamente con Arpat, di attuare tutte le misure di prevenzione e di bonifica immediate del sito cosi da garantire la massima sicurezza ambientale e soprattutto individuando anche le cause del percolamento, che è stato monitorato in tutto questo periodo ed al al momento non risultano altre perdite.

In questi giorni il Comune ha proseguito nel regolare ritiro del percolato dalla discarica non evidenziando nessuna nuova fuoriuscita dalle zone precedentemente segnalate. Per il Comune la sicurezza della ex discarica del Barattino sarà una priorità e verranno adottati tutti gli interventi necessari affinchè venga garantita la sicurezza.

“Non è assolutamente intenzione dell’Amministrazione sottovalutare eventi di questo tipo, ma è opportuno ribadire che l’area della Ex Discarica di Barattino è perfettamente a norma e su questo sito i controlli sono sempre stati costanti – fa sapere l’Amministrazione - E’ opportuno però ribadire che l’azione di controllo e vigilanza sulla ex discarica sarà finalizzata ad ogni suo aspetto, e non solo a quello sanitario ambientale".

Il programma degli interventi, la rimozione della vegetazione al fine di raggiungere con i mezzi idonei le aree in cui si è accumulato il percolato e l’aspirazione con apposito mezzo dei due accumuli di percolato lungo la strada vicinale che costeggia la discarica e l’analisi dell'acqua di falda tramite apposito punto di captazione.

Inoltre l’Amministrazione ricorda che non è ammissibile che questa zona così delicata venga violata da persone non addette e qualificate e ricorda che, per i privati cittadini, è vietato accedere all’area, mentre possono fare segnalazioni qualora avessero dubbi di qualunque natura e tutte queste sollecitazioni saranno verificate dal personale addetto.

“In questa direzione stiamo valutando con le autorità competenti ed i Nas la possibilità di fare un esposto contro ignoti per la violazione di questa area, è importante prevenire ed escludere ogni azione dolosa che possa essere pericolosa per l’area e per la comunità circostante” – conclude l’Amministrazione

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