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Attualità giovedì 31 marzo 2016 ore 13:28
Nuovi servizi nella Casa della Salute
Foto di: pagina facebook Stefano Scaramelli
Gli ambulatori del distretto di Chiusi Città sono stati potenziati con due ore settimanali in più e strumenti per le prestazioni medico-specialistiche
CHIUSI — Due ore settimanali in più per le attività medico-specialistiche e nuovi strumenti per un valore totale di 25 mila euro, tra apparecchi già acquistati e di nuova acquisizione.
L’obiettivo è accrescere le strumentazioni, prolungare gli orari di apertura nei distretti, offrire un’assistenza interdisciplinare attraverso personale specializzato in tutte le realtà territoriali.
Tra le apparecchiature consegnate alla Casa della salute di Chiusi un frontifocometro digitale, optometro, tonometro digitale, lampada a fessura, lampada frontale, strumenti informatici, tavola ottometrica, cassettiera oculistica, otoscopio, elettrocardiografo a cui si aggiungerà nei prossimi giorni un elettrorefrattometro. Per potenziare gli ambulatori, invece, sono stati aumentati con più giornate di attività medico-specialistiche i servizi di oculistica e di cardiologia.
Stefano Scaramelli, presidente III Commissione sanità e politiche sociali, era presente alla consegna.
“Le nuove strumentazioni e l’aumento delle giornate di attività specialistica alla Casa della salute di Chiusi offrono un miglioramento nelle prestazioni erogate e sono un esempio concreto della volontà di riorganizzare la sanità consolidando e potenziando i servizi territoriali. La Toscana è al lavoro per orientare l’assistenza sanitaria sulle esigenze dei cittadini e vicina al luogo di residenza - prosegue Scaramelli (Pd) - La Casa della salute di Chiusi è il primo punto di riferimento sul territorio per le persone dalla Valdichiana senese, offre assistenza medica primaria, apre l’accesso alle prestazioni specialistiche e all’eventuale ricovero in ospedale, agevola i pazienti nel rientro nella propria vita quotidiana. Ecco perché i servizi sanitari e sociali ubicati nel distretto hanno un ruolo importante nell’assistenza”.
“Dai piccoli centri sul territorio deve nascere anche un approccio nuovo volto alla prevenzione delle malattie, e il ruolo delle Case della salute sarà sempre più importante anche per la nascita di percorsi informativi e divulgativi sui nuovi strumenti e le nuove strategie per la promozione della Salute”. - conclude Stefano Scaramelli.
“Una giornata importante per Chiusi e per tutto il territorio – ha invece dichiarato il primo cittadino Juri Bettollini – oggi la politica si è dimostrata molto attenta alle esigenze dei cittadini ed ha dato un segnale molto positivo verso la ricerca di una qualità della vita sempre migliore. Siamo certi che le nuove strumentazioni che sono arrivate e che già possono essere utilizzate offriranno un aiuto di grande qualità nella prevenzione e anche nel monitoraggio di possibili malattie due aspetti fondamentali che devono essere sempre più sostenuti e incentivati. Come Città di Chiusi siamo veramente soddisfatti di poter essere pionieri e protagonisti di un processo che mira a migliorare il modello dei servizi sanitari di tutta la Toscana proprio grazie al ruolo sempre maggiore che avranno le Case della Salute”.
All'incontro erano presenti oltre al primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini e al Presidente della terza commissione sanità della Regione Toscana Stefano Scaramelli, gli assessori della giunta Lanari e Micheletti, Roberto Pulcinelli Direttore Zona Distretto Valdichiana Azienda USL 7 Siena, Giovanni Tiezzi dottore e Responsabile Attività Sanitarie di Comunità Distretto Valdichiana e Michela Squilloni medico di comunità.
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