Comunali, centro destra cambia le carte in tavola

Il centro destra (Lega Nord, Fi e Fdi) fa dietrofront sulla nomina del candidato alla poltrona da sindaco per la città di Chiusi e fa un nuovo nome

CHIUSI — Circa un mese fa il centro destra aveva sciolto per primo gli indugi in vista della elezioni amministrative candidando alla poltrona di sindaco di Chiusi Niccolò Martinozzi.

Adesso ci ripensa e dopo settimane di riunioni, il centro destra fa dietrofront sulla sua candidatura cambiando le carte in tavola e lancia un nuovo candidato alla carica di sindaco: Mirco Salaris.

Mirco Salaris è di Città della Pieve, ha 42 anni, è diplomato e operaio e da più di 15 anni collabora con la protezione civile. Il suo nome sarebbe venuto fuori dopo lunghi confronti tra le varie politiche, ottenendo poi il semaforo verde da Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia anche a livello regionale.

“Nella scelta del candidato il centro destra (Lega, Fi e FDI ) è stato molto unito, infatti insieme abbiamo capito che la persona giusta per Chiusi è Mirco Salaris, una persona responsabile con il senso del dovere. Tutta questa esperienza la vogliamo mettere a disposizione per la comunità di Chiusi” – è il commento del centro destra.

"Non è stato semplice - precisa il centro destra - visto che ci siamo trovati costretti non a causa nostra a rinunciare alla candidatura precedente, ma abbiamo nuovamente trovato la quadra".

Per quanto riguarda il dietrofront sul nome di Martinozzi, che nel frattempo, la stampa locale online, fa sapere che Niccolò avrebbe preso contatti con il neo nato movimento “Noi del fare” della consigliera civica di Sinalunga Angelina Rappuoli e il sarteanese Marcello Piscitello. il centro desta commenta:

“Purtroppo con Martinozzi non ci sono state più le condizioni per andare avanti. Ringraziamo Niccolò per l'impegno e la disponibilità dimostrati e gli rivolgiamo un "in bocca al lupo" per il prosieguo della sua personale attività politica".

“L’occasione delle Comunali di Chiusi per noi è e resta fondamentale, per questo contiamo di non dover perdere altro tempo e di iniziare subito a lavorare per costruire la vera alternativa al mal governo del PD.” - conclude il centro destra.

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