All'esame di guida con il suggeritore

Era la quinta volta che si presentava per conseguire la patente di guida e questa volta non voleva fallire, ma è stato denunciato per truffa

AREZZO — Si era organizzato di tutto punto, con microfono e auricolare, ma è stato denunciato dalla polstrada di Arezzo. E’ successo in una motorizzazione di Arezzo, i commissari d’esame hanno notato degli strani comportamenti da parte di un candidato durante l’esame di guida.

Un pachistano di 22 anni, dopo che aver consegnato le risposte del quiz di guida è stato fermato dagli agenti della polstrada avvertita dai commissari.

Il ragazzo non ha opposto resistenza quando i poliziotti gli hanno chiesto di svuotare le tasche ed ha esibito un cellulare. Gli agenti però hanno subito compreso il trucco: al telefono era collegato un auricolare, consentito agli stranieri che non comprendono bene l’italiano, il cui filo saliva, sotto gli indumenti dell’uomo, fino all’orecchio; nell’auricolare era stato inserito un microfono, in modo da far sentire ad un interlocutore in ascolto le domande e ottenere dallo stesso le risposte giuste.

La polstrada ha denunciato lo straniero per truffa, sequestrandogli cellulare, auricolare e microfono. Gli investigatori sono alla ricerca dei suoi complici.

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